mercoledì 30 aprile 2008

Pillole di trekking - Javier & Ester

Pillole di trekking - Il Cala

Estenuante salita al campo 2

Campo 1 -> Campo 2
Tempo di salita : 7 ore
Altezza di partenza 5900 metri - altezza di arrivo 6400

Nonostante la nevicata notturna il Cala è riuscito a raggiungere il Campo 2, è stata un'ascesa difficile ed estenuante,la traccia infatti \era completamente scomparsa poichè da giorni nessuno saliva più ai campi alti.
Con la neve fino al ginocchio il Cala, alternandosi con Javier e una alpinista del team Olandese ( Katia ) ha dovuto ritracciare la via arrivando stremato al Campo 2.
Proprio per queste difficili condizioni al momento nessuno ha ancora tentato la vetta.
Questa notte la trascorrerà qui e domani scenderà fino al campo base con gli sci.
Il percorso fino a questo punto sembra sicuro senza pericolo di slavine, come dice Javier è "muy seguro", e lo spettacolo meravigliso.
Come ogni sera la neve sta scendendo sulla tende degli alpinisti e si prospetta una notte di bufera, ormai da settimane il meraviglioso tempo del mattino, con freddissimi cieli blu, va peggiorando nel primo pomeriggio fino a nevicare nella serata e cancellare ogni impronta sul percorso...tutti attendono una finestra per poter finalmente sfidare la montagna.


Per tutti gli amici spagnoli che ci leggono : da domani io e VALERIA(Gadanwoman) lavoreremo per tradurre le notizie in spagnolo, al momento vi posso dire che Javier e Ester sono in splendida forma!


Tashi Delek

martedì 29 aprile 2008

Cambio di programma e neve stupenda!

A causa di una bufera di neve Cala è dovuto scendere dal Campo 1 e cambiare il suo programma di salita!
Il 27/04 è riuscito a salire al Campo 1 e a trascorrere una nottata piuttosto agitata sia per il mal di testa, che non gli ha permesso di chiudere occhio, che a una violenta nevicata!
Ieri mattina è dunque sceso con gli dal Campo 1 godendosi una neve meravigliosa...
Oggi risalirà al Campo 1 trascorrerà la notte e poi domani mattina salirà al Campo 2 per allestirlo e mal di testa permettendo cercherà di dormirvi!
Grazie a queste continue nevicate, il Cala si sta godendo con gli sci una meravigliosa neve, l'ho trovato assolutamente su di giri .
Nei due giorni di rest day al Campo Base ci invierà qualche foto...speriamo!

sabato 26 aprile 2008

GRAZIE FRA

Vorrei ringraziare la Fra per la sua splendida collaborazione!
Sei stata preziosa...
Ti vogliamo bene
( Pri e Cala )

Polvere a 6000 metri...

25 Aprile 2008
Base Camp -> Camp 1
3 ore di salita - 14 minuti di discesa con gli sci
Altezza di partenza 4.900 metri arrivo 5.735 metri

Cala ieri e' salito dal Campo Base al Campo 1, preparando un Campo perfetto a prova di bufera.( =) )
E' riuscito a salire interamente con gli sci e le pelli di foca impegandoci circa 3 ore, lentamente riprendendo con la telecamera e facendo foto. Il campo 1 e' posizionato in un posto meravigliso con una splendida vista sulla valle!
Dal Campo 1 a 5735 metri e' riuscito a scendere interamente con gli sci fino al Campo Base in 14 minuti, contro l'ora che ha impiegato Javier a piedi!
Ho sentito Cala entusiasta, non ha mal di testa, si sente in forma splendida e in piu' si sta divertendo con gli sci , l'altro ieri e' salito di 600 metri scendendo poi su una polvere meravigliosa.
Il team degli olandesi anche loro impegnati nella scalata, guardandolo ammirati, gli hanno poi chiesto di poterci fare un giro anche loro...come sempre il Cala stupisce e diverte!
Al Campo Base a differenza di come pensavamo e' interamente su neve, dunque Cala non ha scarpe di ricambio per la sera e mi ha detto che sta andando in giro con le scarpette interne degli scarponi da sci.
Il programma per questi giorni ( tempo permettendo ) e' gia' stato definito :
26/04 = Rest Day al campo Base a causa di una brutta tempesta in arrivo
27/04 = Salita e nottata al Campo 1
28/04 = Campo 1 -> Campo 2 allestimento campo e salute permettendo notte al campo 2
29/04-30/04 = Rest Day al Campo Base per recuperare le forze
1-2-3 = Salita dal Campo base al Campo 2 - notte al Campo 2 -> Salita dal campo 2 al CAmpo 3 e allestimento del campo 3 , notte e poi 1' TENTATIVO ALLA VETTA!!!
Si tratta ovviamente di un programma di base in quanto tutto dipendera' dal tempo e dalla forma fisica, Cala pensa che sara' diffcile poterlo rispettare...
Tashi Delek amore mio
( Cala riceve sms anche se non puo'rispondere, dunque se volete dirgli qualcosa...a lui fa sicuramente piacere! )

Sama-Kathmandu

Ed eccomi di nuovo a Kathmandu, con meno entusiasmo rispetto alle altre volte e molta malinconia.
Aver lasciato Cala a Sama il 22/04 mi ha distrutta, il cuore mi si e' chiuso a riccio togliendomi il fiato e il sorriso.Non e' stato semplice salutarlo, prendere le mie cose e girargli le spalle , in questi momenti si riescono solo a dire le piccole cose, mentre le grandi cose rimangono li', dentro di noi, troppo difficili da spiegare con lo zaino sulle spalle e il tempo che corre.Con il Manaslu alle spalle e la pelle bruciacchiata dal sole Cala era bellissimo, perche' in quota acquista fascino , si percepisce che quello e' il suo ambiente, il luogo dove si completa!Questa e' l'immagine che mi porto nel cuore e in Italia con me: lui, li', bellissimo e felice!
La mia partenza e' stata rapida, veloce e dolorosa, sono partita alle 12,30 da Sama con un ritrado di 6 ore, il tutto perche' ero convinta di poter prendere un elicottero che il 25 saliva per portare dei rifornimenti alla spedizione giapponese e scendeva a pokara vuoto.
Sarebbe stato perfetto per me, avrei potuto raggiungere il Campo Base stare 2 giorni in piu' con Cala e scendere rapidamente per il mio volo.
Cosi' abbiamo atteso notizie da Kathmandu, da subito era chiaro che avrei potuto salire sull'elicottero, ma non sapevamo ancora il prezzo. Io e Cala pensavamo sui 300$, cifra accettabile. Ormai convinti che sarei rimasta, ci preparavamo per un servizio fotografico su una festa tradizionale che sarebbe avvenuta nel pomeriggio, era gia' lontana da me l'idea di doverlo lasciare, invece mi e' giunta la notizia che il prezzo sarebbe stato di 1000$ in prima battuta e 600$ in ultima, impossibile accettare, allo stesso prezzo avrei potuto rimanere 2 settimane in piu' al campo base! Ho dunque chiuso i bagagli, salutato Cala e sono partita velocemente...
E' stato durissimo, quel giorno ho camminato 9 ore di cui 3 al buio dormendo in una casa insieme a porters nepalesi.
Il secondo giorno 11 ore e mezza senza pausa per il pranzo o per riposare.
Il terzo giorno 6 ore ma sotto il sole cocente dei 500 metri slm di questi luoghi e in piu' la scoperta di una zecca sul mio sedere...tremendo!
Il quarto giorno 11 ore di bus che da Arughat mi ha portato a Kathmandu, l'unica occidentale su un bus carico di contadini nepalesi che portavo a vendere i loro prodotti in citta'.
Sono pero' arrivata, stanca, piu' magra e un po' malinconica...
Ti amo Cala
Tashi Delek

martedì 22 aprile 2008

Cala è a Samagompa, Pri sta tornado a Kathmandu

Stamattina il buon Cala mi ha chiamato per aggiornarmi sulla spedizione. "Abbandonato" a malincuore da Pri che è ripartita per Kathmandu circa 5 ore fa (si prospettano per lei ben 6-7 ore di viaggio sui camion locali... l'elicottero costava troppo!), Cala si trova a Samagompa a 3500mt di altezza. Al momento ci sono circa 7 spedizioni che si stanno preparando per Manaslu e alcune di queste stanno già attrezzando la via. Le condizioni meteo non sono favorevolissime: ogni giorno nevica (circa 20-30cm) e la via deve essere battuta nuovamente il giorno dopo. La forma del nostro alpinista è ottima: si sente benissimo e mangia come un bisonte (quindi sta ottimamente... :-)). Proseguirà verso il campo base con una coppia di spagnoli, Javier ed Ester: il primo tenterà la salita con Cala (forse, boh si vedrà...) mentre la compagna starà al campo base.
IMPORTANTE: Cala può ricevere i nostri sms ma non può risponderci... purtroppo! Ma gli fa paicere sentirci, quindi inondiamolo di messaggi di in bocca al lupo!

domenica 20 aprile 2008

Breaking news

Stamane ho ricevuto una inaspettata quanto piacevole telefonata da Pri e Cala. Ora si trovano negli ultimi villaggi nepalesi a 3000 mt ai piedi delle alte vette. Stanno bene, hanno avuto qualche piccolo problema con il satellitare ma finalmente sono riusciti a trovare della corrente elettrica per ricaricarlo. Domani però si divideranno: Priska ritornerà a Kathmandu mentre Cala tenterà l'impresa iniziando l'ascesa verso il campo base a 5000 mt di quota.
Ci mandano un grande abbraccio!
(Fra)

lunedì 14 aprile 2008

Avviso ai blognauti di Cmnexperience!

Avviso i frequentatori e i lettori del blog che da oggi Cala e Pri manderanno commenti e foto della loro avventura sulle vette nepalesi utilizzandomi come canale di smistamento delle loro email! Purtroppo non sono riusciti a trovare un pc di seconda mano e quindi non potranno aggiornarci in diretta delle loro pazzie a 6000 mt di quota!
Non mancherò di mantenere il blog il più aggiornato possibile!
Fra

sabato 12 aprile 2008

Lantang

Ebbene,
questo primo trekking di acclimatamneto e' terminato e invece di riposarmi come speravo ( almeno un giorno) domani si parte per il Manaslu, il trekking serio quello di avvicinamento al Campo Base con tanto di tende, cucina e portatori.
Io sono un po'stanca, siamo partiti venerdi' scorso con una brutta nottata alle spalle a causa di una bistecca non troppo sana mangiata al "Rum doodle", e poi ci e' toccato un viaggio di 10 ore prima sun un taxi e poi su un tetto di un bus sgangherato, schiaccati tra gente locale e sacchi di vedure varie...abbiamo bucato due volte e non vi dico la paura, a ogni sobbalzo mi sembrava di cadere dal tetto...
Ho accusato il peso dello zaino e il brutto tempo dei primi due giorni, pioggia e neve...ora mi trovo con un brutto raffreddore che credo continuera' fino al mio ritorno in italia...pero' poi su' il posto era meravigliso, solo alte montagne innevate...ancora una volta mi sono sentita a casa!
L'altra notte nonostante il mal di testa, sono uscita dal lodge e mi sono persa in quel cielo stellato, perche' le stelle a 4000 metri sembrano piu' vicine e ti sembra di poter alzare il braccio e aggrapparti ad una...e poi non ci sono luci, ne' vicine ne' lontane...solo il lento recitare i mantra delle montagne, ed ecco da li' non sarei piu' voluta andar via!

dal Lantang al Manaslu

eccoci qua. di nuovo a Kathmandu.
Purtroppo pero' sempre di corsa. Pensavamo di avere un giorno libero domani per fare tutte le commissioni che ancora dobbiamo, e invece questa sera, appena arrivati dopo un viaggio di 10 ore in bus, riceviamo la notizia che domani alle 13:00 si parte per la spedizione al Manaslu vera e propria. Quindi questa notte si preparano i bagagli e domani mattina di corsa si sbrigano tutte le ultime cose come comprare il cibo, dell'equipaggiamento tecnico, far lavare gli abiti e altro... .
Il trekking di otto giorni nel Lantang e' stato molto bello. E' saltato fuori cosi', un po' fuori programma: una scorsa alla lonely planet in aereo e poi la decisione. Ed e'venuto proprio un bel trekking di acclimatamento: tre giorni per arrivare a 3800 metri, la quota giusta per fare subito i grandiosi e correre su' per il Kyanjing Ri fino a 4600 mt, per poi quindi farsi venire il mal di testa, passeggiare un giorno per la valle per farselo passare, e poi salire ancora fino ai 5000mt del Cherko Ri.
Tutto intorno a noi ghiacciai e montagne innevate di 6000/7000 mt.
Abbiamo anche incontrato personaggi interessanti come i due spagnoli che adesso andranno al Makalu, o Philip Dera che si e' appena licenziato dall'ambasciata tedesca a Kathmandu per intraprendere un lungo viaggio di ritorno attraverso il Pakistan e altro, con la sua nuova moto comprata in loco.
Questa notte a Kathmandu si festeggia il nuovo anno, secondo il loro calendario, sono tutti agghindati a festa e c'e' un sacco di gente con tanata voglia di divertirsi. rincresce un po' non potersi unire a loro. domani si parte per una nuova avventura, ci sara' tempo dopo per festeggiare.
(cala)

giovedì 3 aprile 2008

Bus station

ciao a tutti, oggi, ultimo giorno di preparativi, e' iniziato con una lunga e faticosa attraversata della citta' a bordo di un taxi: ovunque tubi di scarico di camion e bus che si affacciavano indifferenti al tuo finestrino e rigettavano dentro tutti i loro argomenti... . clacson impazziti e la polvere di smog ormai tangibile che ti attanagliava la gola. Finalmente arriviamo alla bus station dove avremmo dovuto prendere un biglietto per l'indomani destinazione Syabrubesi; pero', dopo aver letto delle dieci\undici ore che ci avremmo impiegato a percorrere 72 km, e dopo aver visto le condizioni dei bus, cadenti a pezzi e con la gente stipata fin sul tetto, abbiamo deciso di concordare un prezzo col tassista. Cosi' domani ore 7:00 partenza dal nostro albergo in Thamel con 6 ore previste e 35 euro al posto di 5. mi scuso con gli amanti dell'avventura a tutti i costi, ma non abbiamo potuto resistere alla tentazione di un taxi tutto per noi... . sara' per il viaggio di ritorno. saluti a tutti Cala

ancora a Kathmandu

ciao a tutti,
oggi, ultimo giorno di preparativi, e' iniziato con una lunga e faticosa attraversata della citta' a bordo di un taxi: ovunque tubi di scarico di camion e bus che si affacciavano indifferenti al tuo finestrino e rigettavano dentro tutti i loro argomenti... . clacson impazziti e la polvere di smog ormai tangibile che ti attanagliava la gola.
Finalmente arriviamo alla bus station dove avremmo dovuto prendere un biglietto per l'indomani destinazione Syabrubesi; pero', dopo aver letto delle dieci\undici ore che ci avremmo impiegato a percorrere 72 km, e dopo aver visto le condizioni dei bus, cadenti a pezzi e con la gente stipata fin sul tetto, abbiamo deciso di concordare un prezzo col tassista. Cosi' domani ore 7:00 partenza dal nostro albergo in Thamel con 6 ore previste e 35 euro al posto di 5. mi scuso con gli amanti dell'avventura a tutti i costi, ma non abbiamo potuto resistere alla tentazione di un taxi tutto per noi... . sara' per il viaggio di ritorno.
saluti a tutti Cala

mercoledì 2 aprile 2008

Kathmandu

Kathmandu e' sempre la stessa, medesimi colori, odori e sensazioni dello scorso anno! Sicuramente piu' problemi elettrici, a quanto pare la corrente viene tolta in tutta la citta' per almeno 5 ore al giorno, siamo riusciti infatti a collegarci solo ora che sono le 21,30!
Sembra inoltre che sia mio destino trovare il brutto tempo, sono due giorni che piove...Kathmandu con la pioggia peggiora, le strade si riempiono di fango, i rifiuti si ammucchiano negli angoli ed e' un' impresa camminare con l'ombrello aperto, ci si scontra con la folla che normalmente colma le vie e con i veicoli che inoltre con il loro passaggio ti riempiono le gambe di quella mistura di rifiuti e fango.
Questa e' Kathamandu! Smog, polvere, traffico e da oggi per me anche fango!
Per quanto riguarda la spedizione, non sappiamo ancora nulla , il nostro contatto in Nepal non ha saputo fornirci notizie certe, deve attendere delle risposte da parte di alcune persone, sicuramente e' saltata la spedizione cilena, non ci resta dunque che attendere, abbiamo pertanto deciso di iniziare ad acclimatarci con un piccolo trekking nel Parco del Landtang, non sappiamo molto in merito, partiamo senza portatori e con uno zaino leggero, il necessario per stare via una settimana!
Mi preoccupa solo un po' il viaggio di 10 ore in bus su una strada che sembra essere alquanto esposta e accidentata...10 ore di viaggio...come da Milano a qui!
Mi auguro solo di non stare male!
Domani cercheremo di concludere tutte le cose che dovevamo fare, vari acquisti prima della partenza vera e propria, stiamo cercando anche un pc di seconda mano , impresa impossible, si trovano solo nuovi e a prezzi incredibilmente alti!
Ora un the prima della nanna...Namaste!
A presto