sabato 10 settembre 2011
verso il BC ...
I bagagli sono stati tutti ritrovati e Cala e Marco hanno trascorso la notte a 3900mt a Samdo. " No sto molto bene " racconta Cala " Ho tutte le ossa rotte e un pò di febbre, ho anche perso qualche Kg ".
E' normale che i primi giorni in quota sopraggiunga qualche malessere dovuto all'umidità e agli sforzi " Credo sia anche colpa dello stress per i bagagli e il lavoro che abbiamo dovuto fare oggi per recuperare tutto, ma da sta sera comincio a sentirmi meglio, domani finalmente raggiungiamo il BC con una parte delle nostre cose e attendiamo che il resto arrivi con altri portatori". In ritardo rispetto alla tabella di marcia, stanco per gli imprevisti Cala non perde il suo ottimismo e sicuramente da vero "animale da quota " sono sicura che appena giungerà al Campo Base e inizierà a scalare il gigante Himalayano si sentirà meglio.
Altro imprevisto però ha aumentato le preoccupazioni dei ragazzi, Dowa il portatore giovane che stava seguendo la spedizione ha iniziato a sentirsi male manifestando i sintomi di un edema polmonare " Gli abbiamo somministrato le nostre medicine ma qui non c'è un medico e non sappiamo come fare, sicuramente dovrà scendere e non continuare con noi". Un bravo ragazzo che Cala aveva detto essere di grande aiuto e che non aveva abbandonato il gruppo. Spesso i portatori che arrivano da Kathmandu non sono allenati per salire in quota e si ritrovano a rischiare la vita soprattutto quando sono giovani e non sanno cosa gli attende alle pendici del tetto del mondo.
A differenza di come molti pensano solo gli Sherpa sono la popolazione nepalese abituata alla quota e con caratteristiche fisiche che gli permette di patire meno la mancanza di ossigeno, le altre popolazioni vivono nelle risaie a Kathmandu, in bassa valle e spesso non sono mai saliti sulle loro montagne e per lavoro sono costretti a improvvisarsi portatori, cuochi e partire senza sapere a cosa vanno incontro.
Namastè
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Cala, nessuna difficoltà ti impedità di arrivare alla vetta, step by step.
RispondiEliminaPossa la forza positiva del nostro pensiero alleviarti un poco di fatica ogni giorno.
Un abbraccio
(la cagnina bianconera e i suoi 2 sudditi...)